Canonica NON ha bisogno della “festa dell’UNITA’”
(anche se i più moderati si ostinano a chiamarla festa del Pd), Canonica
necessita con estrema urgenza di servizi minimi, un punto di ritrovo, una
illuminazione pubblica adeguata, la sistemazione delle strade, una scuola
promessa da tempo, uno sfalcio dell’erba equilibrato e garantito non solo per
le circostanze relative alla festa dell’unità bensì tutto l’anno.
Relativamente al punto di ritrovo, si evidenzia che
qualche tempo fa pare sia stata rilasciata una licenza per un pubblico
esercizio finalizzata proprio a sopperire a tale servizio in una zona di
espansione. Da molto tempo i cittadini lamentano chiusure dello stesso
esercizio repentine e senza preavviso, fino al triste epilogo di qualche
settimana fa con la chiusura definitiva del locale.
Rispetto a quanto sopra cosa intende fare la nuova
amministrazione, si chiedono i cittadini di Canonica, visto che in campagna
elettorale (cioè meno di un mese fa) l’attuale sindaco annunciava risoluzioni
repentine a tutti questi problemi?
Ad un mese dal loro insediamento, gli amministratori,
cosa pensano di proporre concretamente per risolvere questi problemi? Pensano
di impegnarsi subito o perderanno qualche anno di tempo come sono abituati?
Accendere 4/5 lampioni nella piazza Panzini e nel viale pedonale che porta al
campo sportivo è così difficile? Si chiedono i cittadini di Canonica e
naturalmente il sottoscritto il quale avrebbe le soluzioni adeguate a questi
problemi.
Prendano lezioni da Riccione, dove essendosi
insediati ben due settimane dopo hanno già provveduto ad affrontare problemi
ben più delicati ed impegnativi di questi.
Una sola cosa certa, ad un mese dall’insediamento
della nuova amministrazione, quella che riceveranno certamente il loro primo
stipendio!
Vicario Walter
Forza Italia
Santarcangelo di Romagna
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