IL PD DIMOSTRI COI FATTI IL SOSTEGNO A CITTADINI E IMPRESE

La nostra azione politica non è finalizzata a piantare bandierine, innanzi tutto ci sentiamo cittadini e qualsiasi causa sia finalizzata a migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini, al di là di qualsiasi categoria o classe sociale essi appartengano avranno sempre il nostro appoggio. Nell’ultimo consiglio comunale, tramite interrogazione, abbiamo sollecitato la giunta a valutare l’abbassamento della tariffa minima per i parcheggi a pagamento da 60 a 20 centesimi per la sosta breve (30’). Apprezziamo per il momento la risposta dell’assessore Donini che è stata di apertura nei nostri confronti visto che si è presa l’impegno di affrontare il tema nei forum aperti con i commercianti del centro storico. Ovviamente vigileremo affinchè questa istanza sia valutata nel più breve tempo possibile. Dovrebbe essere interesse anche della giunta mettere in atto azioni tese a sostenere i commercianti ed i fruitori del centro. Lo stesso dicasi per la mozione inerente la modifica del regolamento Tari con la quale chiedevamo, come avvenuto in tanti altri comuni, di recepire degli articoli specifici indicati dall'ANCI rivedendo le regole relative alle aree di servizio dei benzinai attualmente tenute a pagare la tassa su tutta l’area comprese quelle parti che non generano rifiuti e non utilizzate per l’attività. Viste le perplessità di alcuni consiglieri e dallo stesso assessore sulla copertura e la blindatura fatta attorno a questo bilancio (aspramente criticato dal PD solo in campagna elettorale n.d.r.) abbiamo preferito non mettere ai voti la mozione, nonostante il recepimento di un emendamento di CiViCo che proponeva di modificare il regolamento in funzione del bilancio 2015. Visto che comunque il concetto di base veniva condiviso anche dalla maggioranza, e che nel dibattito venivano suggerite anche altre categorie di persone come ad esempio  le famiglie numerose o altri tipi di attività produttive che ovviamente ci trovano concordi abbiamo preferito dare alla giunta il tempo di rifletterci affinchè si possa mettere mano al regolamento per il 2015 magari con un ampio tavolo di discussione tra maggioranza e opposizione come affermato dall'assessore Zangoli.

Massimiliano Crivellari     Forza Italia Santarcangelo

LUNEDI' 28-07-14 L'INSEDIAMENTO IN UNIONE

Forza Italia nel consiglio dell'Unione sarà rappresentata da Massimiliano Crivellari che, oltre all'impegno per Santarcangelo, sarà portavoce anche in quello per la valle. Porteremo avanti, anche se dalle fila dell’opposizione, le proposte che verranno non solo dalle forze politiche che rappresentiamo nel nostro comune, ma siamo pronti anche a portare avanti proposte, dialoghi e, speriamo non ci sia bisogno, battaglie di altre forze politiche che non sono presenti in questo consiglio e che condividono con noi la posizione di minoranza. Ci auguriamo che l'Unione si riveli un'opportunità per la valle, che si voglia perseguire una politica fatta di risparmi veri, di contenimento della spesa pubblica e strategie tese a valorizzare al meglio la Valmarecchia, un consesso ancora poco conosciuto alla gente (i cittadini della valle purtroppo sono ancora molto lontani da questa realtà, non ne conoscono il funzionamento, e le funzioni ad essa assegnate). Il fiume e questa vallata ci accomuna tutti con uno dei paesaggi più belli d’Italia, con una meravigliosa storia e cultura che, messi assieme, accentuano una vocazione turistica ancora troppo poco valorizzata, la scelta di un’ Unione a 10 ci impone, per quanto possibile di superare la distinzione della valle in alta e bassa.

La nostra azione comunque, sarà improntata nel cercare il dialogo, ove possibile, anche con la maggioranza perché le buone idee non hanno colore.

La nostra azione, passerà attraverso un rapporto più stretto con tutte le comunità. Ogni luogo che compone questo territorio ha delle necessità specifiche che vanno approfondite e difese, ma ci sono dei problemi oggettivi e generalizzati che toccano indistintamente tutti, come la tremenda crisi che stiamo vivendo che ci spinge a difendere le attività economiche, imprenditoriali e agricole  creando magari delle ripartizioni economiche diverse o problemi legati alla sicurezza sia in termini di viabilità che malavitosa vera e propria.

Anche in questo consiglio il nostro più grande compito sarà quello di dar voce alla gente, vera protagonista della vita quotidiana, quelle stesse persone che ci hanno nominato nei nostri comuni di appartenenza come loro rappresentanti e per i quali saremo il portavoce del disagio e del malcontento che ogni giorno si vive e si percepisce in maniera sempre più crescente.

Forza Italia Santarcangelo                                                    

SUL BILANCIO SCORRE L'INCOERENZA DEL PD

Falsi Moderati del Pd

Sorprendente la dichiarazione apparsa nei giorni scorsi sulla stampa da parte della giunta del Comune di Santarcangelo relativamente al fatto che per il 2014 non si prevedono modifiche al bilancio. 

Considerato che  il Pd  ha largamente criticato le manovre di bilancio effettuate dal Commissario, infatti il sindaco Alice Parma gridava a gran voce in campagna elettorale che non erano necessari gli aumenti delle tasse poiché dal bilancio non sarebbero (a suo dire) mancati i soldi, non si capisce allora perché non si effettuano subito delle manovre di bilancio atte all'abbassamento delle tasse! La risposta è che aveva ragione il Commissario!

Inoltre Se le manovre di bilancio sono congelate mi chiedo a questo punto se l'amministrazione ritenga opportuno confermare anche per il prossimo anno lo stesso valore relativo al finanziamento del "festival del teatro in piazza"!

Premesso quanto sopra 

- si attende una chiara presa di posizione da parte dell'assessore al bilancio comunale per conoscere se ritiene che i soldi dei contribuenti siano stati spesi bene nel Festival in un periodo di così grave crisi per numerose famiglie del posto;

- e ancora se lo stesso assessore pensi che il prossimo anno si possa di nuovo contribuire ad una manifestazione che ha dimostrato una scarsa partecipazione agli eventi teatrali ed anche un'evidente estraneità dal luogo di svolgimento;

- si chiede al presidente dell'assemblea del C.C. se è entusiasta del livello culturale che ha toccato la manifestazione appena conclusa e se non vi ha ravvisato una tendenza alla prevalenza tipica di una Sinistra che utilizza ogni occasione (ed ogni finanziamento!) in funzione di uno spudorato proselitismo ideologico;

- si chiede infine al capogruppo consiliare del PD se ha intuito la faziosità culturale che prevale in una manifestazione teatrale avulsa dal contesto popolare locale, che utilizza l'ospitalità santarcangiolese senza mostrare la benché minima riconoscenza;

- si chiede ancora a quella parte del PD che non ha origini nella maggioritaria identità di Sinistra, se si riconosce nelle sperimentazioni teatrali di un'avanguardia culturale chiaramente orientata verso posizioni ideologiche di Sinistra, tra l'altro quest'anno seguita da una critica meno compiacente del passato.

Insomma, non sappiamo come certa parte "moderata" del PD possa tacere o far finta di non vedere nella tradizionale manifestazione teatrale locale una ostile contrapposizione a modelli identitari e culturali alternativi, ma altrettanto rispettabili e degni almeno di uguale considerazione.

Walter Vicario Forza Italia Santarcangelo di Romagna 

PARCHEGGI E TASSE DALLA PARTE DI CITTADINI E IMPRESE

Come promesso nel discorso di insediamento inizieremo, purtroppo dai banchi dell'opposizione, a dare seguito al nostro programma elettorale con uno dei punti ci sta molto a cuore, rilanciare con varie iniziative le attività che compongono il nostro centro commerciale naturale. Al consiglio comunale di mercoledì interrogheremo il Sindaco sulla sosta a pagamento e precisamente su quei 60 centesimi chiesti ai fruitori del centro per la sosta minima di mezz'ora, una cifra oggettivamente alta per una sosta così breve. Un caffè al bar, un salto al tabacchi, in edicola o al forno per prendere il pane, sono esempi di acquisti veloci che comportano una sosta anche di pochi minuti sui quali 60 incidono parecchio e disincentivano la fermata. Chiederemo quindi una revisione al ribasso. Crediamo fermamente che 20 centesimi potrebbe essere l’importo più appropriato, un accorgimento teso a favorire i commercianti, ma soprattutto i cittadini che sono i fruitori del centro . Di altra natura e di ben altri importi è la mozione che abbiamo presentato che chiede di mettere mano al regolamento della Tari. A nostro avviso è necessario intervenire su quelle situazioni in cui categorie di persone o di imprese sono ingiustamente penalizzate. Abbiamo quindi accolto le rimostranze dei benzinai che si ritrovano a dover pagare l’odiosa tassa sull’intera area di servizio comprendendo anche quelle parti non utilizzate nè utilizzabili a fini lavorativi (quindi non soggette alla produzione dei rifiuti), una correzione già effettuata in altri comuni e suggerita addirittura dall'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che speriamo trovi accoglimento anche nel nostro comune. Ribadiamo ancora con convinzione che Forza Italia sarà dalla parte dei cittadini e delle attività economiche, la nostra prima interrogazione e la prima mozione di questo mandato sono solo un primo passo in questa direzione, ben consci che ci sia ancora molto da fare per tutte le categorie.

Massimiliano Crivellari Forza Italia Santarcangelo

LO STRADONE ...TRA CIRCONVALLAZIONE E RIFIUTI

La Voce 27-07-14
Il Nuovo Quotidiano 28-07-14

Prima delle elezioni amministrative di maggio, sul tema dello smaltimento dei rifiuti, la linea sostenuta dal Pd in diversi comuni è stata quella di un cambio di rotta rispetto al passato, sostenendo che si sarebbe continuato ad incentivare la raccolta differenziata ed il riciclo dei rifiuti a scapito delle discariche, ora invece la proposta di Sogliano Ambiente che annuncia la sua disponibilità ad investire la bellezza di 2.000.000 di euro per pagare la circonvallazione de Lo Stradone chiedendo come contropartita la rimozione della prescrizione sul numero massimo di veicoli giornalieri diretti in discarica, una proposta che stuzzica qualche domanda:

• Se con l’aumento della raccolta differenziata diminuisce la percentuale di rifiuti diretti verso le discariche, per quale motivo richiedere l’aumento dei mezzi diretti in discarica?  Sono forse in previsione nuovi accordi per accogliere rifiuti da fuori Provincia o da ancor peggio da fuori Regione?
• Il progetto della circonvallazione presentava alcune criticità e perplessità rilevate dagli stessi residenti  ad un incontro pubblico di qualche estate fa,  parlare oggi del suo finanziamento significa che i nodi sono stati risolti?
• In alcuni punti la nuova strada passerebbe troppo vicino alle abitazioni, il progetto iniziale è stato modificato accogliendo le indicazioni dei cittadini?
• Parte de Lo Stradone è frazione di Santarcangelo, e parte del progetto ricade sul nostro territorio, l’amministrazione clementina intende promuovere incontri pubblici sul tema? Cosa ne pensano i sindaci di Borghi e Santarcangelo e soprattutto i cittadini di questa richiesta di aumentare il traffico di mezzi pesanti diretti in discarica?
• Nella Valle dell’Uso discariche verso l’ esaurimento e la promessa che non se ne apriranno di nuove discariche. Per quale motivo allora Sogliano ambiente spenderebbe tanto per questa strada?

Loris Dall’Acqua     Forza Italia Santarcangelo

CALA IL SIPARIO SUL FESTIVAL

 La Voce   Il Carlino   Il Nuovo Quotidiano   Il Corriere  24-07-14  Cala il sipario sul 44° Festival del Teatro in piazza, un’edizione piuttosto chiacchierata sia dal punto di vista economico che artistico. Gli spettacoli che sono andati in scena sono stati ben duecento, spettacoli dislocati un po’ovunque tranne che in piazza, quel luogo simbolo del Festival che anni addietro era il fulcro della manifestazione, mentre negli ultimi anni ne ha ospitati sempre meno purtroppo. Un festival i cui numeri parlano da soli, si presume sia costato più di 700.000 euro, che ha visto staccare 8.667 biglietti, con un incasso al botteghino di 42.700 euro. Dal punto di vista economico c’è da piangere anche da parte dei commercianti e pubblici esercizi che non hanno avuto incassi neanche lontanamente soddisfacenti, per cui nemmeno l’indotto è stato quello sperato e c’è da chiedersi se si possa continuare su questa strada. Il calcolo è politicamente scorretto, ma se facciamo una statistica e ripartiamo i costi sui 200 spettacoli si può dire che in media uno spettacolo sia costato oltre i 3.500 euro, per incassarne 213. Dal punto di vista artistico ci sarebbe molto da rivedere, questa continua e spasmodica ricerca del nuovo e l’esclusiva sperimentazione hanno trasformato il Festival in una manifestazione sempre più ermetica, comprensibile a pochi quasi fosse rivolta ai soli addetti ai lavori. Se vogliamo che la manifestazione intercetti un pubblico nuovo, fatto anche di persone che vogliano conoscere ed avvicinarsi al teatro, se vogliamo che si riallaccino i rapporti anche con i santarcangiolesi, occorre proporre altre forme di teatro che integrino quello sperimentale, riscoprendo il teatro classico e quello dialettale che sono in grado di intercettare target diversi. Sul teatro sperimentale consentiteci un paragone improprio con l’arte culinaria: molti avranno sentito parlare negli anni ’80 di nouvelle couisine, sembrava dovesse soppiantare tutte le altre cucine per quanto fosse osannata, un “nuovo” che era una continua sfida ad osare sempre di più, col risultato che a forza di sperimentare si è arrivati a proporre piatti con porzioni sempre più piccole, sempre più costose e sempre meno cotte creando mescolanze di sapori tali per cui era difficile comprendere cosa si stesse mangiando oltrepassando la soglia quindi la gente ha cominciato a guardare altrove. Se non si apportano modifiche in grado di valorizzarlo il Festival non avrà futuro.

Forza Italia   Santarcangelo

E' ALLARME DEGRADO

La Voce il Corriere Il Carlino 20-07-14

A Santarcangelo è emergenza vandali! Occorre prendere dei provvedimenti al più presto visto che la situazione sembra sia già sfuggita di mano, in questi ultimi giorni sono aumentati i casi di imbrattamenti su edifici pubblici e privati con vernici spray ad opera di ignoti ed il centro purtroppo ce lo ritroviamo letteralmente imbrattato, tra scritte anti festival a quelle a sfondo politico o sessista o sportivo che sia più che un centro storico sembra di essere in un quartiere malfamato con casi limite quali in cui le scritte e volgarità varie coprono intere facciate come ad esempio la scalinata che costeggia l’ex Lavatoio, o il vicolo che dal corso conduce alla piazza o l’area retrostante il municipio. Occorre intervenire al più presto con azioni di controllo e di riqualificazione, serve un maggior presidio del centro da parte delle forze dell’ordine al fine di disincentivare questi atti e magari, attraverso un’azione investigativa, tentare di individuare i colpevoli . Bisogna che l’amministrazione provveda, ove di sua competenza, a cancellare le scritte che degradano la città, senza bisogno di spettacolarizzare queste operazioni trasformando questo in un evento come accaduto in passato, e al tempo stesso incentivare magari attraverso degli sgravi fiscali quei privati le cui mura sono state oggetto di imbrattamenti e che possono essere quindi stimolati a riqualificare le facciate interessate.  Indipendentemente dai messaggi che contengono, le scritte vanno rimosse. Non devono esistere distinzioni  in base al messaggio contenuto, ognuna di esse contribuisce a degradare la città, le scritte vanno rimosse tutte sperando presto di poter fare rivalsa sui responsabili.

Forza Italia Santarcangelo

PRIMA DELLA FONTANA CI SONO ALTRE PRIORITA'

Una fontana è una fontana e ,ovviamente, come tale va usata, non di certo come portafiori, anche se la soluzione tampone adottata è indubbiamente molto più indicata rispetto a quella vergognosa transenna che per mesi vi ha “troneggiato” all’interno. Una fontana zampillante è senz’altro un bel biglietto da visita per Santarcangelo, presto avremo nuovamente una piazza da sogno. Ma i sogni, in questi tempi caratterizzati da problemi concreti, possono essere ben diversi tra loro e per molti cittadini il risveglio è avvenuto troppo in fretta, in particolare per quelli che vivono nelle frazioni e nelle zone più periferiche. Sono passate poche settimane da quando è terminata la campagna elettorale, un periodo in cui il Partito Democratico, come gli altri partiti, girava in lungo e in largo per le frazioni chiedendo ai cittadini il loro consenso elettorale, ma pare proprio che ancora una volta le esigenze delle frazioni, a parte qualche rara eccezione, se le siano dimenticate. Gli interventi e le opere da fare sono tante e ,se le risorse sono poche, è solo una questione di priorità e cosa c’è di meno prioritario che (in molti casi) la sicurezza stessa di chi ti ha votato? Vadano ora per le frazioni a spiegare come mai ci sono risorse per la fontana o per il festival, ma non ci sono per quegli interventi di decoro e soprattutto di sicurezza, lo vadano a dire a San Martino o Sant’Ermete che magari “sognavano” la messa in sicurezza per lo meno dei punti più critici della viabilità, eppure via Casale, via Tomba, via Savina e la traversale Marecchia, solo per citarne alcune, dovrebbero conoscerle bene. Lo dicano a Canonica che magari, oltre alla scuola, sognava un collegamento col centro più sicuro e magari illuminato. Lo dicano a San Vito la cui ciclabile è ancora monca e a tutte quelle aree periferiche e non (anche in centro sembra esistano zone di serie A e di serie B) in cui l’asfalto più che un manto sembra un colabrodo. Ben venga la fontana, sui cui costi abbiamo anche noi diverse perplessità o il festival di nicchia, ma non chiamiamole priorità.
Forza Italia Santarcangelo

RICORDANDO RINO MOLARI

RINO MOLARI, GRAZIE!

Nel giorno della sua commemorazione, anche noi ci uniamo nel ricordo di Rino Molari, anche noi di Forza Italia alziamo gli occhi al cielo pronunciando in cuor nostro una parola carica di significato: “GRAZIE”.

Grazie per la grande testimonianza che hai lasciato a tutto il mondo, quella che l’amore per gli altri va oltre le armi.

Grazie per aver testimoniato che anche i cattolici hanno il dovere, seppur tu non abbia mai imbracciato un fucile in meravigliosa coerenza con la propria fede, di agire contro tutto ciò che limita e distrugge la dignità e la libertà propria dell’uomo, dai regimi qualunque essi siano fino alla guerra, che è una delle peggiori disgrazie per l’umanità.

Grazie per tutte quelle persone che con la tua azione sono state salvate, grazie per la libertà che hai contribuito a regalarci senza la quale probabilmente oggi non esisterebbe nessun partito di nessuna  ideologia e grazie per essere stato testimone di una fede attiva, luce ed esempio per tutti i cattolici moderni.

Forza Italia Santarcangelo

MOZIONE MODIFICA REGOLAMENTO TARI di Crivellari

Il Corriere 10-07-14

                       Il Nuovo Quotidiano 10-07-14

Forza Italia ha presentato una mozione in soccorso dei distributori di carburante che con l’attuale normativa rischierebbero di pagare una tassa sui rifiuti troppo salata a causa del calcolo delle aree scoperte imponibili al tributo sui rifiuti e sui servizi. Nonostante la TARES sia stata sostituita dalla TARI, le modalità di calcolo della superficie imponibile al calcolo del tributo non sono state modificate in maniera sostanziale del Regolamento Comunale riguardante la TARI. In data 19/04/2014 l’ANCI Emilia Romagna aveva inviato a tutti i sindaci, ai responsabili degli uffici tributi e ai responsabili degli Uffici Ragioneria dei Comuni associati, di cui fa parte anche Santarcangelo di Romagna, un documento contenente, oltre alla Nota Operativa, anche uno schema tipo per il Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti TARI nel quale stabiliva che le aree scoperte delle utenze non domestiche andavano distinte, escludendo dal computo le aree di accesso, manovra e movimentazione dei mezzi e le aree adibite in via esclusiva alla sosta gratuita dei veicoli, in quanto aree non suscettibili di produrre rifiuti urbani. Visto che in molti comuni della provincia riminese come Misano e Cattolica è prevista la decurtazione mediante presentazione di autocertificazione e nei comuni di Rimini e Riccione essa avviene addirittura in automatico si chiede di adeguare il regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti (TARI) provvedendo ad escludere dal computo per le aree di servizio, le aree scoperte di accesso, manovra e movimentazione dei mezzi e le aree adibite in via esclusiva alla sosta gratuita dei veicoli, e le aree scoperte non utilizzate né utilizzabili perché impraticabili o escluse dall’uso con recinzione visibile; e le aree di manovra per l’accesso dell’impianto di lavaggio degli automezzi; le aree visibilmente adibite in via esclusiva all’accesso e all’uscita dei veicoli dall’area di servizio e dal lavaggio provvedendo a decurtarle in automatico rendendo la tassa più equa e corretta.

 Massimiliano Crivellari 

Forza Italia Santarcangelo

FESTIVAL CAMBIARE PER CRESCERE

Siamo giunti alla 44° edizione del Festival del Teatro in Piazza, e ancora oggi questa manifestazione continua ad essere poco sentita e poco partecipata dai santarcangiolesi. Portare in scena un teatro che si definisce sperimentale non deve limitarsi nel proporre un cartellone di soli spettacoli di nicchia, non si può concepire un festival quale momento di incontro riservato agli addetti ai lavori, e l’immagine che passa è proprio questa e probabilmente è uno dei motivi per cui buona parte dei santarcangiolesi  in quel periodo migra altrove. Se vogliamo dare un futuro al Festival occorre anche avere il coraggio di cambiare, se le risorse scarseggiano occorre puntare anche ad eventi in grado di portare pubblico. La proposta ad esempio del consigliere Apolloni di Fdi di proporre anche spettacoli di Teatro Classico e Teatro Dialettale rappresenta a nostro avviso una valida proposta di crescita, sarebbe l’occasione per passare dalla sola sperimentazione ad un teatro a 360° attraverso il quale fornire allo spettatore un quadro più completo.

       Anche dal punto di vista gestionale sarebbero necessari dei cambiamenti,  coinvolgendo ad esempio giovani del posto per i lavori di allestimento, di logistica e di accoglienza facendo così un primo passo per stringere un legame tra Festival e la città. Occorre inoltre abbattere gli alti costi  degli allestimenti che vengono acquistati tutti gli anni, mentre sarebbe bene pensare ad un loro riutilizzo, lo spreco tradisce tra l’altro lo stesso spirito del Festival e di Santarcangelo, non dimentichiamo che è attraverso il Festival che è nato il legame con i mutoid e che la loro stessa arte si basa sul riuso. Anche gli eventi natalizi sono all’insegna dell’eco compatibilità e quindi non avrebbe senso impegnarsi tutto l’anno per poi scivolare sul Festival. Buona parte delle risorse che lo sostengono sono pubbliche e per una maggior trasparenza vorremmo fosse pubblico anche il bilancio, in tempi di ristrettezze economiche non dovremmo esimerci da una profonda analisi di come vengono impiegati i nostri soldi.

Massimiliano Crivellari   Denise Donzelli   Loris Dall'Acqua

Forza Italia Santarcangelo

UN TRANQUILLO CONSIGLIO DI PAURA

UN TRANQUILLO CONSIGLIO DI PAURA

 

Un tranquillo consiglio di paura, così si può in qualche modo riassumere un consiglio comunale che è stato pieno di risvolti tragicomici, ma che soprattutto ha confermato che giovane non vuol dire innovativo e che dialogo tra le parti non vuol dire che le idee possano viaggiare in entrambi i sensi. Abbiamo tutti nella testa le parole del lungo discorso di insediamento del neo Sindaco nello scorso consiglio in cui, tra le tre pagine dedicate ai valori dell’anti fascismo (Mussolini forse avrebbe avuto qualcosa da ridire, ma essendo assente dalla scena politica e da quella esistenziale da più di 70 anni, avrà probabilmente preferito lasciar correre), ha detto due parole sul nuovo che avanza, sulla nuova era di dialogo tra le parti (non smetteremo mai di ricordare che tutta l’opposizione rappresenta il 48,3% della popolazione Santarcangiolese, un dato di fatto storico). Purtroppo, dopo il riaccendersi della “speranza”, la doccia fredda. Tra ufficio di presidenza e consiglio comunale, abbiamo capito chiaramente la loro idea di dialogo che è "SI" o "NO". Ovvero, loro fanno le proposte e tu sei libero di starci o meno. A sostegno di quello che ho scritto, evidenzio due passaggi fondamentali. Il primo riguarda la scelta dei criteri delle nomine dei delegati del comune presso gli enti. Non c’è stato alcun modo di fare chiarezza sui criteri di scelta politica di questi personaggi o di mettere almeno dei paletti con un emendamento proposto da CIVICO sul posizionamento di persone di fiducia, riciclo di personaggi politici o familiari (a parte quelli del sindaco). Insomma, nulla si è potuto fare sulla possibilità di bloccare i soliti favoritismi della vecchia politica. Il secondo riguarda la nomina del presidente della prima commissione. In uno slancio positivista ci è stato comunicato che la scelta del presidente della commissione sarebbe stata affidata a qualcuno dell’opposizione. Bene, abbiamo sperato e lottato fino all’ultimo per avere la completa e totale libertà di scegliere veramente in autonomia il nostro rappresentante, chiedendo ufficialmente un atto di eleganza e coerenza alla maggioranza andando fino in fondo alla loro stessa proposta, ovvero votando scheda bianca. A questo punto, quella a cui abbiamo assistito, possiamo considerarla una vergognosa presa in giro per un dialogo che rimane solo un auspicio. Sembra quasi che la maggioranza avesse già scelto da tempo chi tra la minioranza avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di presidente, negando, di fatto, quella stessa libertà che ci avevano tanto decantato. Anche in questo caso il discorso si è tradotto nei fatti in “concediamo un posto alla minoranza, ma lo decidiamo noi".  Non entriamo nei perché di questa scelta, ma il dato di fatto rimane…altro che nuovo che avanza, altro che nuova era, i vecchi si sono fatti giovani per poter rimanere ai propri posti di comando e far sì che nulla cambi.

 

Massimiliano Crivellari   Forza Italia Santarcangelo