TATTICA PD: DECONTESTUALIZZA, MODIFICA, INFANGA ET IMPERA
Questa mattina sono rimasto sconcertato per l’eco e l’enfasi di una mia frase su Facebook, scritta prima dell’inizio della campagna elettorale, a commento di un post di un amico. La frase altro non era che una battuta la quale ovviamente, estrapolata dal contesto, assume una piega diversa che certamente non era nelle mie intenzioni. La “frase incriminata”, posta nel suo contesto originario aveva come soggetto Renzi e il PD stesso che, come dimostrato dall’articolo di ieri, in mancanza di argomenti credibili e validi per risolvere i problemi di Santarcangelo e della “Periferia” utilizza armi di distrazione di massa (col mio amico parlavamo al telefono degli agenti Romeo utilizzati nella guerra fredda, ecco spiegata l’affermazione sulle autoreggenti). Alice Parma è stato il veicolo, non il soggetto della battuta. Se fosse stato Morri o chiunque altro il candidato del PD sarebbe stato lui il veicolo. Nulla di personale quindi, ne con Alice Parma, ne tantomeno sulla dignità delle donne (è un fatto storico che gli agenti Romeo erano anche uomini). Se abbiamo l’onestà di ricontestualizzare la frase, suona chiaro la volontà di strumentalizzarla, ciò permette di togliere i riflettori da cose molto più importanti sulle quali il PD sarebbe in imbarazzo. Il polverone che si vuole innescare sembra quasi un bieco tentativo di screditarmi. Dal blog www.massypersantarcangelo.com che ho aperto per creare un contatto con i cittadini sto ricevendo diverse lettere Sant’Ermete e San Martino dei Mulini, frazioni da sempre considerate feudi rossi che ora invece manifestano senza paura il loro disappunto per le carenze riscontate nelle due frazioni. E’ questo che dà fastidio, la battuta risulta solo un pretesto. Affermazioni e immagini di cattivo gusto in questa campagna elettorale ne sono state fatte tante, anche più pesanti, ma su quelle neanche un accenno. Per la cronaca, saputo di questa eco, l’altro ieri (prima dell’articolo), ho chiamato Alice Parma per rispiegare per l’ennesima volta la contestualizzazione e i soggetti della battuta fatta.
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